Raf Simons lascia Dior,l’addio improvviso dello stilista

La notizia sta correndo sul web da pochissimi giorni: Raf Simons lascia Dior. L’addio dello stilista arriva all’improvviso senza aver lasciato presagire nulla in passato. E’ un fulmine a ciel sereno per tutti gli appassionati di moda che solo tre anni fa avevano salutato John Galliano e dato il benvenuto al direttore creativo Simons.

L’unica certezza finora è che la sfilata per la primavera estate 2016 presentata alla Paris Fashion Week è stata l’ultima di Simons come direttore creativo della maison francese.

Ma come mai Raf Simons lascia Dior? La notizia è stata data con un comunicato da Sidney Toledano, ceo di Christian Dior. Lo stesso stilista ha commentato la notizia affermando che ha raggiunto questa decisione per motivi personali. “Dopo una lunga e accurata riflessione, ho deciso di lasciare la mia posizione come direttore creativo di Dior”.  “È una decisione basata esclusivamente sul mio desiderio di focalizzarmi su altri interessi della mia vita, soprattutto sul mio brand e sulle passioni che esulano dal mio lavoro”.

Raf Simons lascia Dior interrompendo un idillio iniziato 3 anni fa. Nel backstage della Paris Fashion Week in molti avevano notato Toledano pregare Simons di restare come direttore creativo. Lo stilista non aveva portato solo una ventata di creatività ma anche un introito economico non indifferente. Infatti il fatturato di Dior è cresciuto del 18%, attestandosi su quasi 2 miliardi di euro.

Raf Simons lascia Dior ma per lui si prospetta una collezione femminile a suo nome che si andrà ad unire alla sua già famosa collezione maschile.

Ma chi diventerà ora il nuovo direttore creativo di Dior? Per ora ci sono solo scommesse su chi potrà rivestire quel posto.Per ora i nomi più papabili sono quelli di Riccardo Tisci che attualmente è al timone di Givenchy, quello di Phoebe Philo, che pare darà l’addio a Cèline. Ma c’è anche chi sussurra che potrebbe tornare inaspettatamente John Galliano ora alle redini di Maison Margiela.

Secondo voi chi prenderà il posto di Raf Simons?