Non é la prima volta che ne scrivo, ma, non so voi, sono sempre più convinta che di ear cuff non si parli mai abbastanza. D’altronde, sono o no i gioielli per le orecchie che ci trasformano in elfe contemporanee perché vestono questa parte del corpo che incornicia il viso come nessun orecchino ha mai saputo fare?
Ma da fanatica di monii quale sono, posso ormai dire con certezza che quando si parla di ear cuff le mezze misure proprio non ci sono: o sono lussuosi, inarrivabili, costosissimi o sono cheap e un po’ pacchiani, insomma é raro trovare il giusto compromesso fra qualità e prezzo quando il soggetto sono gli ear cuff.
Allora perché non sognare ad occhi aperti? Ecco i miei preferiti…
Ci sono le creazioni della linea Berbère di Repossi, i cui prezzi vantano sempre tre zeri, mentre i monili sono caratterizzati da linee più che essenziali e sono i più apprezzati dalle celebs che li sfoggiano non di rado sul red carpet, a far da cornice ad abiti di haute couture. Fra le estimatrici del marchio che ha la sua sede in Place Vendome, oltre alla “nostra” Chiara Ferragni, Diane Kruger, Emma Watson, Sienna Miller e Cara Delevingne.
Vi parlo inevitabilmenteancora di Stone Paris, ma come potrei non farlo? I gioielli lussuosissimi ideati al di là delle Alpi sono eleganza e femminilità allo stato puro, e sarebbero proprio un bel souvenir parigino da acquistare da Colette (o, eventualmente, londinese da acquistare da Liberty London).
E ultime, ma non per importanza, le creazioni Kismet By Milka. Qui Cambia davvero poco il mood, ma la scelta qé più che varia: diventano protagoniste stelline, cerchi, la geometria insomma così come l’essenzialità… il tutto condito da immancabili diamanti incastonati su oro. Poi se piacciono i back/side earrings la scelta é varia e fa brillare gli occhi, per la serie altro che Dior e Delfina Delettrez.
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