Prendere l’aereo è sempre più faticoso. Ore ed ore di coda al check-in, poi attesa infinita al controllo bagagli e documenti. Le ore che si perdono in aeroporto sono lunghissime senza contare il rischio di scioperi e ritardi. Quanti di noi almeno una volta nella vita in queste ore interminabili hanno pensato: “ma perchè non ho un jet privato?”
Viaggiare con volo privato sarebbe un sogno per molti. Non servirebbe arrivare ore prima, non ci sarebbero code per salire sull’aereo, ma ci si accomoderebbe subito a bordo pronti per la partenza.
Cosa cambia con un jet privato?
Appena imbarcati sul nostro volo charter troveremo ad accoglierci personale professionale ma cordiale, cibo e riviste. Nei business jet più moderni troveremo molta tecnologia a nostra disposizione: tablet, intrattenimento bimbi, telefono satellitare, ingressi Usb, connessione a internet via wi-fi.
Ma non solo. Nei jet privati troveremo un menu consono alle nostre esigenze e selezionato in base alle nostre preferenze.
E nei jet di lusso troveremo anche spa e cinema!
Quanto costa volare con un jet privato?
Ma come intuibile volare con un jet privato ha dei costi per ora molto elevati. In genere sono previsti due metodi di pagamento. Il primo è la prepagata. Si può pagare da un minimo di 150 mila euro e si può volare 25 ore entro 18 mesi. Il secondo è il pagamento frazionato e cioè i clienti possono condividere l’acquisizione e la manutenzione dell’aereo. Quindi si possono acquistare quote di aereo a partire da un sedicesimo che è pari a 50 ore di volo all’anno.
Alcune compagnie permettono di avere delle scontistiche sui voli a vuoto: se nel volo di rientro dopo aver accompagnato un cliente l’aereo è vuoto, chi lo prenota per quella stessa tratta ha uno sconto. Sappiate solo che mediamente un’ora di volo sui jet privati si aggira sui 2000 euro.
Per quanto sia ancora proibitivo, il mercato dei voli con jet privato sta subendo un aumento. Anche in questo settore stanno nascendo le “Uber dei cieli” e cioè delle compagnie che superano i broker e mettono i clienti a diretto contatto con gli operatori di jet e di voli privati, app e siti che permettono di prenotare il proprio jet privato con facilità, come ad esempio JetApp.it.
Anche se volare su un jet privato rimane ancora uno status symbol e una priorità per pochissimi, questa apertura verso il mercato più ampio potrebbe modificare in futuro la situazione. Ma finchè tasse e prezzo del carburante rimarranno così elevati, difficilmente il mercato potrà creare concorrenza in un settore così chiuso. Per ora comunque brevi tratti come Milano-Ginevra se si è fortunati si possono trovare a prezzi abbastanza convenienti.
E in futuro come andrà?
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