Il magazine Playboy, lo conosciamo bene tutti. E’ il magazine mensile di fotografia erotica (affiancata ad attualità e cultura generale) dedicato all’universo maschile che vanta una storia di tutto rispetto: nacque nel 1953 da un’idea di Hugh Hefner che non diede un numero alla prima uscita pensando che sarebbe stata anche l’ultima, ma l’immediato successo ottenuto con la vendita di tutte le copie, lo smentì lanciando sul mercato la rivista.
Quando si parla di Playboy, il pensiero va diretto alla figura della Playmate, conosciuta in italia come “Coniglietta”, ed ancor più alla Playmate del mese, la modella che occupa l’immagine centrale di ogni uscita mensile ritratta in una foto artistica di nudo corredata da alcuni dati quali data di nascita, misure e curiosità varie sulla ragazza protagonista, anche in lizza per il titolo di Playmate dell’anno. Ma allo stesso modo importate è colei che ricopre il ruolo di covergirl, colei che ammiccando dalla copertina della rivista, invoglia i lettori ad acquistare l’uscita del mese in edicola.
E pensando che i decenni di maggior successo per l’idea di Hefner sono quelli vanno dagli anni ’60 agli ’80 del secolo scorso viene subito da chiedersi queste modelle di Playboy come sono oggi. Dall’idea alla pratica il passo é stato breve. Forte del motto del suo ideatore, “Playmate un giorno, Playmate per sempre”, la rivista ha di recente riproposto alcune delle copertine di maggior successo, con le stesse protagoniste di allora, ma ritratte oggi, mentre indossano i medesimi abiti ed accessori, con lo stesso make up, lo stesso sorriso.
Le modelle di Playboy come sono oggi: un tuffo nel passato per la rivista di fotografia erotica direttamente dagli anni ’70, ’80, ’90.
Le modelle per la precisione sono sette, si tratta di Candace Collins (1979), Monique St. Pierre (1979), Cathy St. George (1981), Charlotte Kemp (1983), Kimberley Conrad Hefner (1988), Renee Tenison (1990) e Lisa Matthews (1991). E sono la prova che la bellezza non ha età. Bellissime ventenni o poco più, queste modelle di Playboy come sono oggi piacciono forse anche di più di allora a vedere il paragone, che sembra davvero forte non appena si accosta la prima versione con quella realizzata i mesi scorsi dai fotografi Ben Miller e Ryan Lowry.
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